
Il Borgo dei Murales, conosciuto come la galleria d’arte a cielo aperto, si è arricchito di una nuova opera artistica terminata in questi giorni. Gli artisti sono due ragazzi che vivono a Castelraimondo e nella loro vita quotidiana svolgono attività completamente diverse, hanno la passione non solo di dipingere, ma anche di comporre versi poetici che descrivono il dipinto da loro realizzato.
Giovanni Perno, di origine Campane di Avellino ci illustra la sua opera: “la tecnica che ho utilizzato è principalmente bombolette a spray di acrilico, alternando la tecnica libera con l’utilizzo degli stencil” – invece Valeria di Martino la parte poetica, ci spiega la scelta di realizzare un Murales dedicato ai due venti primaverili “ci siamo ispirati alla Venere del Botticelli, dove sono raffigurati in un abbraccio i due venti. Li abbiamo raffigurati nell’angolo Zefiro, vento che preannuncia l’arrivo della bella stagione, accompagnato da Aura, che significa “brezza”– continua di Martino – l’idea di sospiro è dal respiro nasce la bellezza che è la Venere intesa in senso universale come splendore della vita, è nata pensando ad un soffio di bellezza verso l’uomo, verso la persona”. Gli artisti oltre a lasciare la loro firma, hanno composto una frase: “Intrecci di vita, speranza fecondo di pace, soffio di bellezza su tutto ciò che è vivo. Vivi perché sei bella, sei bella perché vivi”
Un Murales poetico, raffigurato con colori vivi intensi, primaverili, Zefiro dipinto sembra quasi vero il suo soffio con le “guance” gonfie danno l’idea di una reale folata di vento, dove, grazie ai particolari, aiutano a comprendere il legame e la complicità presente tra i due venti.
Un Murales figurativo dove l’interpretazione sarà soggettiva da parte di chi lo osserverà dando spazio alla fantasia di messaggi che potrebbe trasmette, al turista.
Maria Cristina Mosciatti
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