
ABBAZIA SANTA MARIA DE ROTIS (Sentiero 168)
E’ una passeggiata tranquilla con un dislivello di 250 metri per 4,50 km, partendo dalla frazione di Braccano si percorre la via fino a raggiungere un piccolo ponte continuando a camminare, poi, sulla strada sterrata per 1,5 km si arriva ad uno spiazzo, si continua sempre diritti per raggiungere l’Abbazia. Nel periodo di primavera inoltrata i lati della strada sono ricchi di fioriture: la scilla bifoglia, l’Hepatica nobilis, i bucaneve, le primule e le viole di fine aprile fino ad arrivare alla bellissima fioritura di ginestre e orchidee spontanee inizio estate.
Lungo il tragitto, si posso avvertire gli odori delle piante aromatiche spontanee come: l’elicriso, la santoreggia e la melissa.
Durante il cammino, è consigliabile sostare per osservare il paesaggio che si apre sottostante con la sua bellezza tipica della fascia pre-appenninica, non lasciando mai la strada, si prosegue per circa un’ora, arrivati al bivio, si prosegue verso sinistra fino a raggiungere i “trocchi” e successivamente l’Abbazia di Santa Maria de Rotis.
Escursione particolarmente bella in primavera, ma fruibile tutto l’anno adatta per lunghezza e dislivello a chi ha un minimo adattamento alla camminata
Il complesso paesaggistico attorno all’Abbazia di Santa Maria de Rotis è testimonianza degli elementi tipici del paesaggio antropico di valore storico e culturale, circondata da siepi, filari alberati e alberi isolati o in piccoli nuclei, formano un complesso ecologico-paesaggistico, con gli elementi naturali, boschi di cerro e seminaturali, praterie, arbusteti che lo circondano.
Maria Cristina Mosciatti




Foto di Maria Cristina Mosciatti
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